martedì 13 maggio 2014

Terremoto su Expo 2015: sette arresti, tra cui Angelo Paris | e-participation a Milano: cittadini per una Milano partecipata?

La cupola degli appalti
Secondo i pm titolari dell’inchiesta, in Lombardia sarebbe esistita una vera e propria «cupola per condizionare gli appalti», che prometteva «avanzamenti di carriera» grazie a «protezioni politiche» a manager e pubblici ufficiali. Il meccanismo operativo era «molto semplice»: quando c’era una gara d’appalto giudicata interessante, l’associazione diretta da Gianstefano Frigerio interveniva avvicinando il pubblico ufficiale competente, utilizzando gli appoggi e le amicizie che poteva vantare in altri contesti, muovendosi «a 360 gradi» nell’ambito politico. L’indagine è nata a prescindere da Expo, e poi è arrivata a riguardare anche l’evento 2015 perché l’associazione vi aveva rivolto le proprie mire. In particolare, era stato contrattato il direttore generale dell’ufficio contratti Angelo Paris, il quale «da settembre/ottobre 2013 ha manifestato da subito una sorprendente disponibilità nei confronti del sodalizio criminoso». Venivano quindi comunicate in anticipo al sodalizio criminale le attività amministrative in corso, per esempio i bandi di gara, e alcuni imprenditori «amici» del settore edile e altri venivano proposti come potenziali aggiudicatari delle gare stesse. La squadra operava «in modo coordinato», coinvolgendo aziende legate a diversi partiti politici nei quali trovavano protezione
Terremoto su Expo 2015: sette arresti, tra cui Angelo Paris | e-participation a Milano: cittadini per una Milano partecipata?

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